Calciomercato Inter: il valzer delle punte.

Mancano gli ultimi dettagli per l’inizio della 3° avventura Blues di Romelu Lukaku.

E’ stato un fulmine a ciel sereno per i tifosi interisti la trattativa lampo, andata in scena nelle ultime ore tra Chelsea e Inter, dopo che l’attaccante belga rientrato dalle vacanze aveva dichiarato di essere felice nella Milano nerazzurra e di non avere nessuna intenzione di abbandonare il club.

Tuttavia, col passare dei giorni la volontà del belga si faceva via via meno intoccabile, tanto da vacillare di fronte all’offerta monstre messa sul piatto da Abramovich e dalla Granovskaia: all’inizio si parlava di 100 mln cash+ il cartellino di Marcos Alonso, terzino spagnolo da sempre nelle orbite dell’Inter; offerta rifiutata da Suning che non gradiva contropartite, spingendosi a chiedere fino a 120-130 mln cash. Alla fine, l’affondo decisivo del club blue è stato ultimato sulla base di 115 mln netti alla società ed un ingaggio da circa 15 mln lordi+bonus a stagione.

Tifosi interisti chiaramente in rivolta dato che dopo Hakimi, anche il bomber e gigante belga è ad un passo dal concludere la sua avventura nerazzurra, dopo soli 2 anni dall’arrivo. Non si comprendono bene i motivi che hanno portato le 2 parti a separarsi, sembrava davvero che Lukaku potesse restare all’Inter per molti altri anni e andare all’inseguimento di quella Champions che in Italia manca proprio dal 2010, anno del triplete nerazzurro. Sicuramente la società aveva bisogno di monetizzare per cercare di sistemare l’attuale bilancio, anche se sono poche le giustifiche per arrivare a sacrificare la propria punta di diamante, capace di far ammattire ogni difesa, un attaccante completo che tiene palla, fa salire la squadra, fa a sportellate con gli avversari ed è decisivo in ogni partita.

Di certo il club si è già mosso per trovare i sostituti: i 3 candidati principali sono Dzeko, Zapata e Correa, ma qui bisogna fare 2 discorsi differenti. L’Inter segue il bosniaco da ormai 3 anni (infatti provò a prenderlo con Spalletti e Conte, ora con Inzaghi), dal suo canto la punta giallorossa ha sempre espresso un suo gradimento per il club di Appiano Gentile, e sta cercando di liberarsi gratuitamente dalla Roma (o pagando un indennizzo di circa 2 mln di euro), poichè ha già trovato l’accordo con Suning: biennale da 5.5 mln a stagione.

Discorso diverso invece per il colombiano dell’Atalanta e l’argentino della Lazio. I costi dei 2 attaccanti sono molto simili: 40 mln Zapata e 35 Correa, ma se il 1° vanta le stesse qualità fisiche di Lukaku per poterlo affiancare a Lautaro, d’altra parte Simone Inzaghi ritroverebbe il ‘Tucu’ Correa che all’Inter diventerebbe una 2° punta alle spalle proprio di Lautaro.

Insomma, sicuramente nei prossimi giorni si muoverà qualcosa, anche perché dal Times circolano voci riguardo ad un interessamento concreto del Tottenham per Lautaro, con l’agente del giocatore che ha prontamente smentito. A 2 settimane dall’inizio del campionato, Zhang e Marotta dovranno accelerare i tempi per regalare un nuovo attaccante ad Inzaghi, altrimenti lì davanti le soluzioni scarseggerebbero radicalmente e la qualità tecnica potrebbe non essere sufficiente per difendere il tricolore appena conquistato.